A partire dal 26 novembre, nella grande sala al primo piano del MAO Museo d’Arte Orientale verranno riproposte al pubblico le due coppie di paraventi a sei ante “Vedute di Kyoto e dintorni” e “Tigre e Drago”.
La prima coppia, minuziosamente dipinta nella prima metà del XVII secolo, appartiene al genere pittorico Rakuchu rakugai zu, caratterizzato per la scelta di raffigurare la città di Kyoto e le zone limitrofe. A questa si aggiungono due paraventi raffiguranti un drago e una tigre del 1830 ca., eseguiti da Kishi Ganku (1749/56-1838) o da qualcuno dei suoi più stretti collaboratori con ampie e vigorose pennellate ad inchiostro, evocanti lo stile della pittura cinese.Al secondo piano della sezione giapponese sarà riproposto il grande kakemono (dipinto su rotolo verticale) del XIX secolo, con il Buddha storico ritratto in Parinirvana, ovvero nell’attimo in cui cessa la sua esistenza fisica per estinguersi nel Nirvana. Completa la rotazione un raro contenitore per sutra in pietra con iscrizione datante 1127.
Lungo il percorso espositivo del secondo piano rimane esposta la prima metà della serie più famosa di Utagawa Hiroshige (1797-1858), “Le 53 Stazioni della Tokaido”, datata 1833-34. Tokaido, la “Strada del Mare Orientale” era la maggiore arteria che collegava la capitale shogunale del Giappone, Tokyo, a quella imperiale, Kyoto, lungo la costa meridionale dell’isola di Honshu. La prima stampa rappresenta la partenza dal ponte Nihon, a Tokyo, e le altre riproducono le immagini di 53 località famose che si attraversavano procedendo verso Kyoto, fino ad arrivare al grande ponte di Sanjo. La serie di xilografie policrome di Hiroshige, presentata al pubblico dopo un intervento generale di restauro conservativo, è di proprietà dell’Unicredit S.p.A.
Dal 26 novembre all' 8 dicembre sarà inoltre proiettato il documentario del regista belga Luc Cuyvers “Tokaido – a Journey” (in inglese) prodotto nel 2010. Il viaggio in 10 puntate da 23’ ciascuna ripercorre le 53 tappe della Tokaido nel Giappone contemporaneo e svela un Paese nel mezzo di rapidi cambiamenti.MAO Museo d’Arte Orientale
Via San Domenico 11 – Torino
Dal 26 novembre - rotazione dei paraventi
Dal 26 novembre all' 8 dicembre - proiezione del documentario
Ingresso al museo: intero € 10 – ridotto € 8 – gratuito ragazzi fino ai 18 anni
Ingresso libero alla proiezione
INFO: tel. 011 4436928; www.maotorino.it