Gian Giorgio Massara
Pasquale Filannino Forno Alpi Graie |
Nei mesi - lunghi e solitari - nel corso dei quali quasi tutto tace nel mondo dell'arte e ci si affida a immagini comparse su di uno schermo, è stata tuttavia edita una rivista bimestrale dal titolo "Esperienze d'arte" (ed. Contatto & Idea, Torino).
La prefazione è firmata da Sergio Lampo; fra gli artisti anche un poeta, Vincenzo FILANNINO, che scrive:
La costa illuminata
che divide il mare dalla terra
e la terra dal cielo.
Ne commenta i versi Guido Chiara.
Le opere pittoriche del fratello del poeta, Pasquale FILANNINO, sono invece presentate da Enzo Papa che le definisce "Figurazione poetica guarnita con l'iridescenza dell'arcobaleno".
Ci siamo ripetutamente occupati di questo pittore i cui lavori, definiti cloisonné, piacciono per le ampie stesure, il nitido alternarsi cromatico, il popolarsi d'immagini jazz quali Chet & Louis.
Lontani sono invece i mondi di Laura LEPORE e Enrica RANIERI, la prima orientata verso figure femminili desunte dall'Oriente oppure da un mondo vagamente déco (Arabesque, Essere donna), la seconda attenta al tema del ritratto talvolta trasfigurato (Calipso).
Il ritorno alla realtà del paesaggio si registra con le tavole di Agnese ORIGLIA che in Nevicata positivamente gioca nell'utilizzo dei bianchi cristallizzati sulla superficie delle ultime foglie.
Astratto oppure materico è il modo di lavorare scelto da Roberto PINO che unisce all'immagine - ora percorsa da onde, ora allusiva - cordami in foggia di scala proiettati quindi verso l'infinito.
Al mondo della fotografia ci conduce Franco GENERO, autore di scatti, per lo più in bianco e nero, con modelle in posa, ingenui volti di bimbi, l'interrogativa immagine di Silvia oppure il sorridente volto di Samantha.
Cosa significa vivere oggi nel mondo dell'arte? Dipingere, modellare, fotografare non è mai sinonimo di processo casuale; per gli artisti seri, almeno. Occorre guardare al mondo circostante, meditare, leggere nel pensiero altrui; infine seriamente lavorare senza badare a mode passeggere, invenzioni fasulle, frutti appesi a una parete, oppure rifarsi a soluzioni ormai scontate.
Attorno a noi pulsa il mondo, vive un'umanità ricca di sentimenti ed esperienze, gli astri s'alternano senza posa, le acque scorrono mentre le voci animano città e villaggi.
Temi tutti dai quali possono trarre ispirazione tanto gli appassionati della figurazione quanto i sognatori.