mercoledì 27 novembre 2013

IL GUERRIERO GIAPPONESE ATTRAVERSO I SECOLI

In occasione della mostra “Spirito del Giappone. Fotografie di Suzanne Held” il MAO Museo d’Arte Orientale propone giovedì 28 novembre alle ore 18 un incontro dedicato alla figura del guerriero giapponese dal titolo IL GUERRIERO GIAPPONESE ATTRAVERSO I SECOLI, a cura di Massimo Soumaré, esperto della cultura del Sol Levante e della lingua giapponese.
I bushi, i guerrieri nipponici, si sono adattati ai mutamenti di armi, tecniche e strategia di guerra e hanno fatto propri complessi principi di origine buddhista e filosofici come lo Zen e arti raffinate quali la cerimonia del tè. Dai primi soldati che servivano i re di Yamato armati di spade dritte a doppio filo di origine continentale, si è passati ai samurai arcieri del XII secolo d. C. che utilizzavano il katana, una spada a lama curva e che durante le invasioni mongole (1274 e 1281) si trovarono a fronteggiare le prime granate della storia. Divenuti i samurai del Periodo degli Stati Combattenti (XV-XVI secolo) ed Edo (1603-1868), epoca in cui le regole etiche della classe dei guerrieri si sono cristallizzate, dall’antico concetto di bugei (arte marziale) si è giunti a partire dal XVI secolo alla definizione di bushidō (la via del guerriero).
Il loro pensiero ha permeato profondamente gli ideali del moderno esercito imperiale della prima metà del ventesimo secolo, arrivando, nel corso del primo conflitto mondiale, a influenzare persino le forze armate occidentali ed è sopravvissuto fino ai giorni nostri nelle strategie di mercato delle ditte giapponesi.

MAO Museo d’Arte Orientale
Via San Domenico 11 - 10122 Torino
Giovedì 28 novembre 2013 - ore 18
Ingresso libero fino esaurimento posti. Potranno essere ritirati due tagliandi a persona a partire da mezz’ora prima dell’inizio dell’attività.
INFO: tel. 011 4436928