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| Gian Antonio Cibotto |
In ricordo di "Toni" (ironicamente proclamatosi “conte di Lendinara, duca di Vallier e patrono della Vangadizza”) Palazzo Roncale di Rovigo ospita fino al 29 giugno 2026 la mostra GIAN ANTONIO CIBOTTO (1925-2017) – Il gusto del racconto.
L'esposizione, a cura del giornalista Francesco Jori, che con Cibotto ha avuto una lunga e intensa frequentazione, descrive un personaggio poliedrico che, passando dal giornalismo alla scrittura, dal teatro, al cinema agli eventi culturali, ha attraversato la seconda metà del Novecento e il primo scorcio del terzo millennio con una presenza incalzante, tra l’erudito e il popolare.
Contraddistinta da pungente ironia la sua scrittura è stata il riflesso di un costante attaccamento alla propria terra e alla sua gente. Di quest'ultima annotava: “I veneti, questi inglesi trapiantati tra l’arco alpino e la pianura padana, come i loro parenti d’Oltremanica possiedono una virtù magica, un filone consistente di humour”.
La rassegna propone un itinerario, a partire dagli esordi, che lo portò da volontario a soccorrere le popolazioni colpite dall'alluvione del Po del 1951: esperienza da cui sarebbe poi nato il resoconto Cronache dell’alluvione. Da lì la carriera lo vide impegnato nel giornalismo, nella critica letteraria e teatrale, nella ricca produzione libraria, nella promozione di eventi di rilievo nazionale come il Premio Campiello. Il tutto sullo sfondo della città di Rovigo (in un contesto familiare di alto profilo), cui era legato da un ambivalente rapporto di amore-odio, e della propria dimora in cui custodiva una biblioteca di 37000 volumi, alcuni con dediche prestigiose.
Un fil rouge di storie minime che ne formano la cifra letteraria, risultato di una meticolosa, appassionata ricognizione sul campo, a bordo di una Mini Minor; “spinto dall’urgenza di testimoniare per rendere giustizia, senza esplicite ambizioni letterarie, ma ricco di un vivo senso morale” (Cesare De Michelis).
Un fil rouge di storie minime che ne formano la cifra letteraria, risultato di una meticolosa, appassionata ricognizione sul campo, a bordo di una Mini Minor; “spinto dall’urgenza di testimoniare per rendere giustizia, senza esplicite ambizioni letterarie, ma ricco di un vivo senso morale” (Cesare De Michelis).
ANTONIO CIBOTTO (1925-2017) – Il gusto del racconto
Dal 5 dicembre 2025 al 29 giugno 2026
Piazza Vittorio Emanuele II, 25 - Rovigo
Orario: lunedì-venerdì 9 – 19, sabato, domenica e festivi 9 - 20
Tel. 0425 460093, info@palazzoroncale.com

