sabato 9 dicembre 2023

ANTONIO CAMPI A TORRE PALLAVICINA

Cristo davanti a Caifa
Antonio Campi
Cristo davanti a Caifa
Crediti Fotostudio
Rapuzzi Brescia
per Galleria Caness
Nella sala del Tardo Manierismo internazionale della Galleria Sabauda (primo piano, sala 13), fino al 10 marzo 2024, i Musei Reali di Torino
Orazione nell'orto
Antonio Campi
Orazione nell'orto
Crediti Fotostudio
Rapuzzi Brescia
per Galleria Canesso

ospitano l’esposizione ANTONIO CAMPI A TORRE PALLAVICINA, che riunisce le tavole superstiti di un ampio ciclo dipinto dal grande manierista cremonese negli anni Settanta del Cinquecento.
Seconda tappa della mostra dossier, aperta dal 19 settembre al 3 dicembre 2023 al Museo Diocesano di Cremona, quest’importante iniziativa mette in luce l’attività del pittore per l’Oratorio di Santa Lucia a Torre Pallavicina,
 comune nella diocesi di Cremona, oggi in provincia di Bergamo, e presenta quello che rimane di una grande ancona a tema cristologico della quale facevano parte i due pannelli con l’Andata al Calvario e la Resurrezione,

appartenenti alle collezioni della Galleria Sabauda,  e le due tavole con l’Orazione nell’orto e Cristo davanti a Caifa della Galleria Canesso, che ne ha gentilmente concesso il prestito.
Le due tavole, dopo essere state pubblicate nel 1974 dalla storica dell’arte Maria Luisa Ferrari e poi a lungo disperse, sono state di recente ritrovate ed esposte al pubblico per la prima volta nel 2021 nella sede milanese della Galleria Canesso.

Salita al Calvario
Antonio Campi
Salita al Calvario
Crediti Ernani Orcorte
L’Andata al Calvario e la Resurrezione, acquisite dallo Stato nel 1957 per le collezioni della Galleria Sabauda con un’attribuzione a “pittore fiammingo intorno alla metà del Cinquecento”, sono state riconosciute da Marco Tanzi
Resurrezione di Cristo
Antonio Campi
Resurrezione di Cristo
Crediti Ernani Orcorte

 come significative testimonianze della pittura di Antonio Campi, debitrice verso la maniera del Nord e le invenzioni düreriane.
Oggi sappiamo dunque che la cappella privata voluta da Adalberto Pallavicino era arricchita da almeno quindici pannelli con episodi della Passione di Cristo, un caso unico nella Lombardia dell’epoca. Le tavole torinesi mostrano la vena manierista del pittore cremonese, mentre le due opere Canesso sono alti esemplari di quello sperimentalismo luministico che portò Antonio Campi a dipingere alcuni dei più emozionanti notturni della Lombardia prima di Caravaggio.
Della sorte delle altre tavole del ciclo di Torre Pallavicina, alcune certamente danneggiate e forse distrutte, ancora non sappiamo nulla.
Le novità documentarie e le recenti scoperte, corredate da nuove campagne fotografiche, sono pubblicate nel catalogo della mostra a cura di Eleonora Scianna edito da Persico Dosimo nel 2023.

ANTONIO CAMPI A TORRE PALLAVICINA
Fino al 10 marzo 2024
Musei Reali – Galleria Sabauda 
Piazzetta Reale 1, Torino
Orario: dal martedì alla domenica dalle 9 alle 19. La biglietteria chiude un’ora prima.
https://museireali.beniculturali.it/galleria-sabauda/