mercoledì 28 settembre 2011

Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli

La Pinacoteca Agnelli conferma la propria offerta educativa presentando un programma ricco di attività per bambini e ragazzi delle scuole per l'infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, quest'anno in collaborazione con il Museo Nazionale dell'Automobile, recentemente inaugurato con l'allestimento di Francois Confino. Ogni domenica alle 16 per le famiglie con bambini dai 4 anni in su si alterneranno i laboratori su singole opere della collezione permanente, a cui si aggiungono Torino in un click e Cartoline da Torino, in occasione della mostra The Urethra Post Card Art of Gilbert& George, ospite della Pinacoteca dal 6 novembre 2011 al 4 marzo 2012.
Ad essa fanno riferimento gli incontri per gli adulti del 24 novembre 2011 e del 26 gennaio 2012 sul collezionismo e la creatività, condotti dalla psicoterapeuta Anna Romano, oltre alle consuete Pause d'Arte delle ore 13.
Tra le novità della nuova stagione didattica i percorsi guidati alla collezione permanente e al comprensorio del Lingotto rivolte a studenti delle scuole secondarie, con visita tattile del plastico realizzato grazie alla consulenza dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Torino.

Per informazioni su costi e prenotazioni:
Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli
via Nizza 230/103 - 10126 Torino
Associazione Itineraria: tel.011/4347954, fax 011/4305046

giovedì 22 settembre 2011

Mostra di pittura sui 150 anni dall’Unità d’Italia. 1861-2011

È risaputo che la Storia, quella ufficiale, con i suoi momenti cruciali, le trattative diplomatiche, le intese fra gerarchi, scorre su un tessuto di storie ordinarie, curiose, piccoli episodi che con i primi compongono il mito epico di una nazione e del suo popolo.
La mostra collettiva, organizzata dall’Associazione Andrea Zerbino, ha affidato il compito ad artisti in vario modo figurativi di rievocare tale mito, inserendosi così nelle celebrazioni ed eventi a tema per l’anniversario dell’unità nazionale, promossi dal Comitato Esperienza Italia 150.
Aneddoti, eroi celeberrimi, simboli patriottici, monumenti sono raffigurati con uno stile decisamente personale, consolidato in anni di esposizioni, in molti casi di insegnamento, che fanno della rassegna un vivace affresco dell’Italia e del Piemonte, luogo d’origine di molti degli espositori.
Fra i più riconoscibili il graffitismo di Davide Borsella, l’ acquerello espressionista di Gabriella Malfatti, l’olio informale di Martino Bissacco, la pittura ‘cloisonné’ di Guido Appendino e il simbolismo enigmatico di Sergio Saccomandi.
Le rose bronzee di Quinto Airola sbocciate da un reperto bellico, l’incisione di Maurizio Sicchiero, artefice di una storia non ancora compiuta, trovano posto vicino al bacio ad olio e sabbia di Laura Zecchini, alle elaborazioni digitali, alle tecniche miste e ai pannelli polimaterici, che con gli acrilici rinnovano coralmente “…il patto/ che ci volle/ fratelli tra fratelli” come recitano i versi di Pier Carlo Maschera. Cogliendo l’augurio del poeta e giornalista torinese, l’esposizione diventa una festa, un’occasione per spegnere 150 candeline in onore di una non più giovane, tuttavia avvenente fanciulla per cui molto sangue è stato versato, oggi costretta a rammendare il suo già glorioso vessillo.
Tante le suggestioni prodotte dagli artisti, dove ciascuno ritroverà la propria idea di Nazione, sicuramente un momento per rivivere le gesta di uomini valorosi e di persone comuni, cui va riconosciuto il merito di aver lottato per un ideale comune.
Degno di nota il catalogo curato da Gian Giorgio Massara, che alle annotazioni documentarie, critiche e biografiche, affianca il doveroso quanto accorato tributo al pittore e poeta Andrea Zerbino, fondatore della storica Associazione Artistica Culturale Artemisia, oggi a lui intitolata. (© sil.ce.)

Torino Art Gallery
Palazzo Birago di Vische
Via Vanchiglia, 6/A – 10124 Torino
Mostra di pittura sui 150 anni dall’Unità d’Italia. 1861-2011
Dal 10 al 23 settembre 2011
Orario: 15,30-19 da lunedì a sabato
Catalogo a cura di Gian Giorgio Massara e Luigina Moretti
http://www.torinoartgallery.com/

martedì 20 settembre 2011

Ritratto di Anita Vollert de’ Ghislanzoni e Maddalena Parodi Vollert

Il Museo Louis Braille dell’Istituto dei Ciechi di Milano partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio e all’iniziativa Fai il pieno di Cultura promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione Lombardia presentando, Sabato 24 Settembre alle ore 18, il Ritratto di Anita Vollert de’ Ghislanzoni e Maddalena Parodi Vollert del pittore livornese Vittorio Matteo Corcos, in occasione del concluso restauro.
Il dipinto, raffigurante la benefattrice e sua madre, realizzato dal vero nel 1912, perviene all’Istituto dei Ciechi nel 1944.

Maddalena Parodi, detta Lena (Domodossola, 4 settembre 1860-Montebello di Voghera, 6 ottobre 1937 ) sposa Leopoldo Vollert trasferendosi a Milano, dove nasce la figlia Maria Anna, detta Anita, moglie del barone Lanzone de’ Ghislanzoni, di professione avvocato.
Quest’ultima si spegnerà in Montebello di Voghera il 10 dicembre 1944, al termine di una lunga malattia, dopo aver nominato erede dei propri beni l’Istituto dei Ciechi di Milano, che entra così in possesso di quasi sei milioni di lire in fondi pubblici e privati, preziosi, opere d’arte, immobili, e terreni. 

Vittorio Matteo Corcos nato a Livorno il 4 ottobre 1859, frequenta l'Accademia delle Belle Arti di Firenze, sotto la guida di Enrico Pollastrini. Tra il 1878 ed il  1879 soggiorna a Napoli presso il pittore Domenico Morelli.
Nel 1880 si trasferisce a Parigi, dove sottoscrive un contratto quindicennale con la casa d'arte Goupil e indirizza la propria pittura verso le tematiche mondane vicine allo stile di Boldini e De Nittis. 
Stabilitosi a Firenze, sposa nel 1887 Emma Ciabatti vedova Rotigliano, grazie alla quale entra in contatto con Giosuè Carducci e Gabriele D'Annunzio.
Ritrae nel 1904, in Germania, l’imperatore Gugliemo II e consorte, oltre a numerose personalità tedesche; in Portogallo, la regina Amelia e, verso la fine della sua carriera,  Margherita di Savoia.
Muore a Firenze l’8 novembre 1933.

Alla conferenza, realizzata con la collaborazione del conservatore Sergio Rebora, interverranno la restauratrice Carlotta Beccaria e la funzionaria della Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici della Lombardia, Francesca Debolini.

Per informazioni: dott.ssa Melissa Tondi – tel. 02/77226224, melissa.tondi@istciechimilano.it

giovedì 1 settembre 2011

Per il secondo anno consecutivo il PAV – Parco Arte Vivente di Torino promuove un concorso internazionale per la realizzazione di un intervento d’arte ambientale nello spazio del parco. Into the habitat è il tema della 2a edizione del Premio, curata dal paesaggista Gianluca Cosmacini, intende sollecitare artisti o gruppi multidisciplinari a delineare un nuovo possibile scenario dell’abitare, espressione di un sentimento condiviso e comunitario di convivenza.
Il concorso prevede tre fasi: una prima selezione per individuare le 5 proposte più aderenti al tema; un workshop di approfondimento, a seguito del quale i 5 progettisti dovranno definire il progetto esecutivo; la selezione finale del progetto vincitore e l’avvio dei lavori.
Il progetto vincitore sarà realizzato nella prima metà del 2012 e sabato 30 giugno, nel corso di una pubblica inaugurazione, entrerà ufficialmente a far parte della collezione d’arte permanente del PAV, come già avvenuto per l’opera premiata con il Premio PAV 2011, Corpo Vegetale di Felice Gualtieri, Armando Mangone e Maria Luisa Priori.
Il modulo di iscrizione scaricabile dal sito http://www.parcoartevivente.it/, dovrà esser inviato via mail al PAV entro non oltre venerdì 30 settembre 2011.

Segreteria concorso:
Pav
Stefania Russo
Tel. 390113182235; info@parcoartevivente.it