mercoledì 3 maggio 2017

IL VIAGGIO DELL’EROE

Cratere a volute apulo a figure rosse
Pittore di Licurgo, 370-360 a.C.
alt. max 62,8 cm; diam. orlo 32,2; diam. piede 18 cm
Lato A: Teseo uccide il toro maratonio
Lato B: Dioniso e menadi
Collezione Intesa Sanpaolo
La Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli prosegue il percorso di approfondimento sul tema del collezionismo e presenta, per la prima volta, una rassegna dedicata all’archeologia. IL VIAGGIO DELL’EROE, a cura di Federica Giacobello, mostra le figure eroiche del mito greco presenti in 29 vasi (più due incisioni e una pittura a tempera) appartenenti alla collezione di ceramiche attiche e magno-greche di Intesa Sanpaolo. Conservata alle Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari, sede museale della Banca a Vicenza, la raccolta si compone di 522 reperti ed è parte di un vasto patrimonio di 20.000 opere derivante dall'aggregazione di oltre 250 banche confluite nel gruppo Intesa Sanpaolo.
Cratere a colonnette apulo a figure rosse
Pittore di Ariadne, 400-380 a.C.
alt. max 52,5 cm; diam. orlo 37,5 cm; diam. piede 16,8 cm
Lato A: Teseo combatte contro le Amazzoni
Lato B: Ammantati
Collezione Intesa Sanpaolo
La formazione della collezione si deve a Giuseppe Caputi, l'arcidiacono che intorno al 1830 - sulla scorta delle scoperte archeologiche di Schliemann e Winckelmann - iniziò a raccogliere i bei vasi figurati venuti alla luce dagli scavi condotti a Ruvo di Puglia e prodotti tra Atene, la Lucania e l’Apulia stessa. Il suo operato fu continuato dal nipote Francesco Caputi.
Nel secolo scorso la raccolta fu trasferita a Roma e da qui a Milano, conosciuta con il nome di "Collezione H.A." - dall'Hydria Attica, la celebre kalpis raffigurante ceramografi al lavoro. Alla fine degli anni Novanta, i preziosi vasi dipinti entrano a far parte del patrimonio artistico del Gruppo bancario e da allora sono stati interessati da un lavoro di restauro, studio e catalogazione scientifica.
Cratere a volute lucano a figure rosse
Pittore di Dolone, 400-380 a.C.
alt. max 57 cm; diam. orlo 35,5 cm; diam. piede 18,5 cm
Lato A: I Dioscuri ed Elena
Lato B: Giovani a colloquio
Collezione Intesa Sanpaolo
Il percorso espositivo, ideato da Marco Palmieri, si struttura intorno a due sezioni principali.
La prima è incentrata sullo spazio del mito documentato dalla produzione letteraria e figurativa: l’eroe fondatore e civilizzatore, come Eracle e Teseo; l’eroe omerico, con l’immensità di Achille e Aiace; gli eroi protettori come I Dioscuri e tragici come Oreste e Neottolemo.
La seconda sezione esplora l’emulazione del modello eroico da parte del guerriero aristocratico greco e magno-greco.
Una terza sezione è infine dedicata all'approfondimento performativo con proiezioni di brani teatrali desunti dalla drammaturgia classica greca.
Cratere a volute apulo a figure rosse
Pittore di Licurgo, 360-350 a.C.
alt. max 65 cm; diam. orlo 32,7 cm; diam. piede 16 cm
Lato A: Uccisione di Neottolemo a Delfi
Lato B: Scena dionisiaca
Collezione Intesa Sanpaolo
Famiglie prestigiose appartenenti alle comunità indigene commissionano sontuosi corredi funerari (di solito composti da 20-50 esemplari), dove le persone sono raffigurate con indosso gli abiti locali e il defunto è spesso rapprentato dentro un tempietto funerario (naiskos), con armi proprie e cavallo. Qui, a differenza dei vasi attici, non esiste un nesso forma-funzione.
In altri casi la produzione vascolare è pensata per la mescita del vino nelle lunghe cerimonie, come ad esempio l' oinochoe trilobata, o il cratere a volute per mischiare acqua e vino durante i simposi.
Cratere a volute apulo a figure rosse
Pittore di Gioia del Colle, 350-340 a.C.
alt. max 71 cm; diam. orlo 39,5 cm; diam. piede 19 cm
Lato A: Statua del defunto in armi a cavallo all’interno del naiskos
Lato B: Offerenti presso una stele funeraria
Collezione Intesa Sanpaolo
Si tratta di manufatti pregiati lavorati al tornio che richiedevano l'intervento di varie maestranze e una esecuzione lunga anche tre mesi, tra modellazione, essiccazione, cottura e decorazione. Le figure rosse, ottenute con la tecnica dell'argilla a risparmio, stendendo all'esterno dei contorni l'ingobbio nero ricavato da una cottura ad alte temperature in assenza di ossigeno, vengono poi campite e rifinite a pennello, subendo in totale tre cotture. Alcuni oggetti presentano dettagli colorati di bianco, rivelando nel loro insieme l'abilità tecnica di figure artigiane differenti: decoratori, modellatori e talvolta pittori parietali.
Anfora a figure nere
Gruppo del Diphros, 490-480 a.C
alt. max 28,5 cm; diam. orlo 12,4 cm; diam. piede 9,4 cm
Lato A: Aiace porta il corpo di Achille
Lato B: Scena di duello
Collezione Intesa Sanpaolo
Le immagini vascolari permettono di ripercorrere il racconto mitico, anche molto complesso, in un'unica scena mediante l'uso di simboli, attualizzati secondo i canoni estetici della Magna Grecia. Nobile e guerriero, dalla duplice natura divina e umana, l’eroe diventa il modello di riferimento dell’aristocrazia delle colonie greche in Italia che, tra il V-IV secolo a.C, si fa rappresentare secondo un ideale di perfezione fisica e integrità morale ottenuta attraverso l’atletica, l’abilità in battaglia e la vittoria sulla morte, che ne sancisce il riconoscimento sociale e la conservazione della memoria.
Rhyton apulo a figure rosse configurato a testa di toro
Officina del Pittore di Baltimora, 340-310 a.C.
alt. max 16,8 cm; diam. orlo 11 cm
Eros in volo
Collezione Intesa Sanpaolo
Catalogo edito da Marsilio.
Sono previste per tutta la durata della mostra attività didattiche e incontri di approfondimento (Info e prenotazioni: Dipartimento Educazione t. 011 0062086 f. 011 0062115; educa@pinacoteca-agnelli.it. Il programma potrebbe subire variazioni, si consiglia di consultare prima il sito web).

IL VIAGGIO DELL’EROE
Da Atene alla Magna Grecia dal racconto all’immagine
24 marzo - 3 settembre 2017
Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli
Lingotto

Via Nizza, 230/103 - 10126 Torino
Collezione Permanente e Mostra Temporanea - Biglietteria e ingresso al 4°piano
Orario: 10-19 da martedi` a domenica. Chiuso il lunedi`
Visite guidate su richiesta, accesso disabili, bookshop
Tel. +39 011 0062713
www.pinacoteca-agnelli.it