martedì 22 settembre 2015

IMMAGINI&PAESAGGI DEL PIEMONTE

Il Parco Artistico "Orme su La Court", nell'ambito del "Progetto scuola" promosso da Expo Milano 2015, propone la mostra Immagini&Paesaggi del Piemonte, curata da Gian Giorgio Massara e Angelo Mistrangelo, dedicata al paesaggio piemontese e in particolare al tessuto vitivinicolo di Langhe - Roero e Monferrato, dichiarati il 22 giugno 2014 Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.
Numerosi e significativi gli omaggi alla terra di Langa lasciati da valenti pittori piemontesi, nativi o d'adozione, nei decenni a cavallo degli ultimi due secoli. Per citarne solo alcuni, il sapido colorismo di Evangelina Alciati (Colline a Mombercelli, 1940),  passando al realismo di Botta (Luci e ombre, 1979) e De Abate (Paesaggio monferrino, 1979), fino ad arrivare alla sintesi illustrativa di Gian Carlo Ferraris (Paesaggio con vigneti, 2013), ai quali fanno da contrappunto la matrice inconfondibile di Menzio e Paulucci, gli echi avanguardisti di Mino Rosso (Luci in collina, 1953), seguiti dalle soluzioni infomali di Ruggeri (Paesaggio settembrino a Rodello, 1963) per approdare infine alle suggestioni concettuali di Francesco Casorati (Tre alberi, 1992).
Una carrellata attraverso lo stile e le tecniche - pittura, incisione, disegno e scultura - di differenti generazioni di artisti,  mescolati qui ai colori, agli odori e ai sapori di un'area geografica disegnata e forgiata nei secoli "da agricoltori che lasciavano nei campi e sulle colline un segno - la firma, quasi - del proprio faticoso lavoro" (G. G. Massara).

Il Museo Civico d'Arte Moderna a Mombercelli nasce nel 1972, per volontà di alcuni promotori fra cui Caro Caratti (incisore e già Direttore dei Musei Civici di Asti), don Francesco Cartello, Mario Castagneri, Giulio Zandrino (proprietario dei locali espositivi) e il gallerista Stefano Pirra. Divenuto polo di rilievo grazie alla donazione di opere da parte di artisti di fama internazionale, fu riaperto in seguito ad un periodo di inattività nella nuova sede dell'ex carcere mandamentale.
Il conservatore del museo e giornalista Rai Gianmaria Lisa ne incrementò la collezione di opere e  arricchì la biblioteca con volumi d'arte e cataloghi, donati in gran parte dalla famiglia Donat-Cattin. Dal 2004 la curatela del museo, nella restaurata sede delle ex carceri (costruite tra il XIX e il XX sec. su progetto dell'ing. Santoné), è stata affidata alla gallerista Anna Virando a cui si deve la mostra inaugurale dedicata a Francesco Casorati, seguita da esposizioni personali e collettive di artisti legati a Mombercelli e al territorio. Fanno da corollario e ulteriore approfondimento visite guidate ed eventi culturali a tema.

Artisti in mostra: Evangelina Alciati, Guglielmo Bezzo, Leonardo Bistolfi, Marcello Boglione, Agostino Bosia, Guido Botta, Cino Bozzetti, Mario Calandri, Caro Caratti, Francesco Casorati, Teonesto Deabate, Claudia Ferraresi, Gian Carlo Ferraris, Francesco Franco, Vincenzo Gatti, Vitaliano Graziola, Giuseppe Manzone, Delfino Marengo, Daphne Maugham, Tina Mennyey, Francesco Menzio, Pietro Morando, Luigi Onetti, Enrico Paulucci, Eso Peluzzi, Amelia Platone, Massimo Quaglino, Camillo Rho, Giovanni Rosa, Mino Rosso, Piero Ruggeri, Carlo Sismonda, Giacomo Soffiantino, Luigi Spazzapan, Paolo Spinoglio, Francesco Tabusso, Carlo Terzolo, Domenico Valinotti, Vittorio Zitti.

IMMAGINI&PAESAGGI DEL PIEMONTE
Un patrimonio di colori accende le colline

Dal 29 agosto al 1 novembre 2015
MUSarMO - Museo Civico d'Arte Moderna e Contemporanea
Via Brofferio 21 (ex Carcere Monumentale)
14047 Mombercelli (AT)
Orario: invernale domenica 15 - 17; estivo 16 - 18
Visite guidate su appuntamento: tel. 338 4246055, 346 4798585
www.musarmo.comune.mombercelli.at.it; musarmo@gmail.com
facebook.com/musarmo