![]() |
| Antonio Beato Abu Simbel. Facciata del Tempio di Ramses II (Grande Tempio) 1870/1888 Stampa all’albumina 20 x 26 cm Fondazione Musei Civici di Venezia - Museo Fortuny |
A quasi duecento anni dalla nascita di Antonio Beato (ca. 1835–1905/1906), il Museo Fortuny di Venezia rende omaggio a uno dei protagonisti più significativi della fotografia ottocentesca.
Il percorso, articolato in quattro sezioni, descrive i primi viaggi attraverso Il Mediterraneo compiuti insieme al cognato James Robertson tra il 1854 e il 1857, mostra il reportage su Le guerre in Crimea e in India realizzato tra il 1855 e il 1859 con il fratello Felice Beato e James Robertson e procede fino a Gli anni egiziani, compresi fra il 1860 e il 1905, con gli scatti di Luxor, Abu Simbel, Il Cairo e Giza, accostati a immagini analoghe di Pascal Sébah, Félix Bonfils e all'emblematica piramide di Cheope immortalata da Lee Miller nel 1938.
![]() |
| Pascal Sébah Giza. Le piramidi viste da nord-est 1875 (1860-1862 (?)) Stampa all’albumina 20,1 x 25,7 cm Fondazione Musei Civici di Venezia - Museo Fortuny |
La quarta e ultima sezione, Dopo Beato, apre al dialogo con autori contemporanei attivi in Egitto, come Anthony Hamboussi, Paul Geday, Denis Dailleux e Bryony Dunne.
Completa quest'ultima parte la piccola sala laterale con volti, mercati e scene quotidiane tratti dall’oasi di El-Fayyum, dal sito di Abu Simbel e dalla città di Wadi Halfa, visti da Mariano Fortuny e Henriette Nigrin nel 1938, determinanti per l’arte tessile di Fortuny, che reinterpretò motivi decorativi egizi nei suoi celebri velluti stampati.
Chiude il percorso una video-intervista a Italo Zannier, grande storico della fotografia.
ANTONIO BEATO. RITORNO A VENEZIA
Fotografie tra viaggio, architettura e paesaggio
Fotografie tra viaggio, architettura e paesaggio
Fino al 12 gennaio 2026
San Marco 3958 - 30124 Venezia
Orario: 10.00 – 17.00 (ultimo ingresso ore 16.00). Chiuso il martedì.
t. +39 041 5200995

