sabato 25 maggio 2024

TRIS DI MOSTRE ALL’ALBERTINA

Autoritratto
Italo Cremona
Autoritratto, 1970
acquaforte
Accademia Albertina di Belle Arti
In contemporanea alla grande retrospettiva allestita alla GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, la Pinacoteca Albertina di Torino rende omaggio alla figura di  ITALO CREMONA (Cozzo, PV 1905 - Torino 1979) con una selezione di acqueforti e linoleografie datate dal 1931 al 1979, parte di un fondo donato dall'Archivio Storico Italo Cremona all'Accademia Albertina, tra il 2009 e il 2011.
Pittore, scrittore e scenografo, intellettuale irregolare nel panorama artistico del Novecento, Italo Cremona  ha ricoperto dal 1946 al 1955 il ruolo di docente di decorazione presso l'Ateneo torinese, lasciando un segno indelebile nella formazione di generazioni di artisti.

Giza. La Grande Piramide e la Sfinge
Francis Frith
Giza. La Grande Piramide e la Sfinge, 1860 ca. Stampa all’albumina 21 x 16 cm
incollata su cartoncino 23,5 X 17,5 cm
Accademia Albertina di Belle Arti
Sempre nelle sale della Pinacoteca è visitabile la rassegna - a cura di Nicoletta Leonardi - OLTRE IL GRAN TOUR. Orientalismi e visioni coloniali, ultimo capitolo di una trilogia dedicata al patrimonio fotografico dell’Accademia delle Belle Arti di Torino.
L’archivio consta di circa 4000 stampe realizzate fra la metà dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento con  modalità diverse - carte salate, all’albumina, ai sali d’argento, cianotipie, fototipie, ecc. - ascrivibili ad autori del calibro di Édouard Baldus, Bisson Frères, Gustave Le Gray e Charles Marville. Anche l’Italia vanta firme celebri: i Fratelli Alinari, Giacomo Brogi e Carlo Naya, con altri nomi autorevoli impegnati a documentare volti e luoghi del territorio, civiltà perdute o regioni dall’aura leggendaria: la Spagna moresca, l’Egitto, il Giappone, Venezia; per molti viaggiatori destinazioni ambite collocate in un altrove immaginifico.

Francesco De Bartolomeis, Senza titolo (s.d.), tempera su cartone, cm 31,80x24
Francesco De Bartolomeis
Senza titolo (s.d.)
Tempera su cartone, cm 31,80x24
Occupa gli spazi della Rotonda del Talucchi la retrospettiva dedicata al pedagogista Francesco De Bartolomeis (Pellezzano, SA 1918 - Torino 1923), a cura di Tea Taramino e Irene Pittatore.
Fortemente voluta da Rita Margaira, per anni sua compagna e collaboratrice, l’esposizione restituisce attraverso un racconto organico le molteplici sfaccettature dell’insigne pedagogista. Cattedratico, critico d’arte e artista, fu soprattutto padre dell’antipedagogia: un sistema di laboratori e attività ludiche basate sulla sperimentazione. Sfociata in una poderosa trattatistica, la sua ricerca ha dato nuova linfa alla didattica, costituendo ad oggi un punto di riferimento per i servizi educativi e gli insegnanti più lungimiranti.
La mostra sarà visitabile con apertura straordinaria martedì 28 maggio, in occasione della Giornata Mondiale del Gioco.

ITALO CREMONA. ARMI IMPROPRIE
Fino al 28 luglio 2024
OLTRE IL GRAN TOUR. Orientalismi e visioni coloniali
Fino al 28 luglio 2024

Pinacoteca Albertina
Via Accademia Albertina, 8
Orario: dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.30). Chiuso il mercoledì. 
https://www.pinacotecalbertina.it/

Girare intorno all’arte di FRANCESCO DE BARTOLOMEIS
Fino al 30 giugno 2024
Accademia Albertina di Belle Arti
Rotonda del Talucchi

Via Accademia Albertina, 6 - Torino
Orario: sabato, domenica e festivi 10-18. Su appuntamento per gruppi lunedì, martedì, giovedì, venerdì 10-18. Chiuso mercoledì.
Ingresso gratuito 
0110897370; comunicazione@albertina.academy
https://www.albertina.academy/