Saul Steinberg |
Triennale Milano celebra, fino al 1 maggio 2022, il multiforme talento dell'autore con l'esposizione di circa 350 opere (disegni a matita, a penna, a pastello; immagini realizzate con timbri e ad acquerello, maschere di carta, oggetti/sculture, stoffe, collages), selezionate dai curatori Italo Lupi e Marco Belpoliti con Francesca Pellicciari per la mostra SAUL STEINBERG. Milano New York.
Espulso dall’Italia per motivi razziali, dopo aver trascorso un anno a Santo Domingo in attesa del
visto, Steinberg raggiunse nel 1942 gli Stati Uniti, da cui, arruolatosi nelle fila dell’esercito alleato, ripartì con lo scopo di raccontare attraverso i propri occhi gli eventi del conflitto mondiale, andando a toccare oltre ai teatri di guerra di Cina, India e Nord Africa anche il Belpaese.
Dall’esperienza del conflitto scaturirono importanti lavori, due dei quali, già esposti nel 1946 al MoMA in occasione della mostra Fourteen Americans, sono presenti in Triennale.
Espulso dall’Italia per motivi razziali, dopo aver trascorso un anno a Santo Domingo in attesa del
visto, Steinberg raggiunse nel 1942 gli Stati Uniti, da cui, arruolatosi nelle fila dell’esercito alleato, ripartì con lo scopo di raccontare attraverso i propri occhi gli eventi del conflitto mondiale, andando a toccare oltre ai teatri di guerra di Cina, India e Nord Africa anche il Belpaese.
Dall’esperienza del conflitto scaturirono importanti lavori, due dei quali, già esposti nel 1946 al MoMA in occasione della mostra Fourteen Americans, sono presenti in Triennale.
Nucleo centrale della rassegna sono i quattro disegni preparatori, ciascuno composto da una striscia di carta piegata a fisarmonica lunga fino a 10 metri, che, una volta ingranditi fotograficamente, vennero incisi con la tecnica a "sgraffito" sui muri curvi del Labirinto dei ragazzi, progettato dallo studio di Architettura BBPR per la 10ª Triennale di Milano del 1954. Questi quattro leporelli, parte della donazione alla Biblioteca Braidense, contengono molti dei temi e dei segni artistici che l'artista svilupperà lungo tutto l’arco della sua carriera. In primis, quello della linea, la cui ingannevole semplicità assume, nelle mani e nel pensiero di Steinberg, declinazioni inesauribili, in un esperimento narrativo continuo, fino al termine della vita, avvenuto a New York il 12 maggio 1999.
A Italo Lupi, Ico Migliore, Mara Servetto è stata affidata la progettazione di "un allestimento che valorizzasse la nobile architettura di Giovanni Muzio, progettista del Palazzo" sottolinea Italo Lupi. Essa è risolta con una serie di teche luminose e tavoli orizzontali, ma soprattutto con la grande libreria che segue attentamente la curva dell’emiciclo al primo piano di Triennale. Il necessario controllo della luce, che per molte opere richiede standard rigidissimi ed ha imposto l’oscuramento totale delle superfici vetrate, lascia volutamente uno spiraglio aperto verso l’angolo verde del Parco Sempione che aveva ospitato a suo tempo il Labirinto dei ragazzi.
Il catalogo Electa si presenta come una raccolta enciclopedica contemporanea e restituisce uno spaccato dell’universo di Steinberg disegnatore, pittore, cartoonist, illustratore, scultore e inventore di "oggetti", ricostruito attraverso un racconto plurale che coinvolge 31 autori coordinati da Marco Belpoliti. Gli scritti sono raccolti in una struttura composta da 22 voci - che spaziano da Architettura a Cartoons, da Ghirigori a Labirinto, da Milano a Romania - suddivise in sottovoci per un totale di 139 lemmi. Il volume presenta inoltre un ricco apparato iconografico composto da un ‘album’ centrale, illustrato con una selezione delle opere in mostra ed altri disegni, e da una sezione finale di immagini biografiche. Significativo il supporto tecnico di Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base cellulosica) nella realizzazione dei laboratori didattici rivolti a scuole e famiglie, in un'ottica di sensibilizzazione della cittadinanza sul tema della sostenibilità ambientale.
SAUL STEINBERG. Milano New York
15 ottobre 2021 - 1 maggio 2022
Triennale Milano
viale Alemagna 6 - 20121 Milano
Orario: martedì - domenica, ore 11 - 20 (ultimo ingresso alle ore 19)
Per Informazioni: t. +39 02 724341
www.triennale.org