domenica 18 novembre 2018

100% ITALIA

FRANCESCO MENZIO
Ritratto di Persico
1929
100%Italia è una mostra dedicata agli ultimi cento anni di arte italiana, dall’inizio del Novecento ai giorni nostri. Il progetto, ideato e curato da Andrea Busto direttore del MEF Museo Ettore Fico di Torino, è l’occasione per evidenziare il ruolo preminente dell’arte italiana nello sviluppo della creatività europea e di quella mondiale.
Ogni anno e ogni decennio sono stati contraddistinti da forti personalità che hanno influenzato l’arte del "secolo breve" e oltre; nessuna nazione europea ha saputo infatti offrire artisti e capolavori, scuole e movimenti, manifesti e proclami artistici con la continuità dell’Italia.
In un momento in cui è necessario ribadire il valore identitario di ciascuna nazione per comprendere appieno la storia, 100%Italia vuole fare il punto e riproporre evidenti valori che per un tempo troppo lungo molti critici hanno sottovalutato.
FRANCO COSTALONGA
Oggetto cromocinetico
1967-1970
La grandezza dei maestri si percepisce in un unicum e in una sequenza espositiva che permettono al visitatore di intraprendere un viaggio lungo cent’anni.
Alla realizzazione di 100%Italia hanno contribuito collezioni e a archivi di musei, di fondazioni, di gallerie pubbliche e private e di collezionisti che insieme danno luogo ad un evento unico nel suo genere.
Il Museo Ettore Fico si è avvalso inoltre della collaborazione dell’Associazione Nazionale delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea - che raggruppa circa 160 gallerie in tutta Italia - , dell’Associazione Fondazioni e Casse di Risparmio Spa - che annovera circa 30 Casse di Risparmio e 88 Fondazioni bancarie nazionali - nonché di Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, dalle quali provengono opere importanti, spesso mai esposte, al fine di offrire una mostra pressoché inedita per il grande pubblico nazionale e internazionale.
GIORGIO DE CHIRICO
La battaglia sul ponte
1969
L’avvio precede il 1915, anno in cui l’Italia entra ufficialmente nel primo grande conflitto mondiale, contraddistinto da azioni violente e disumane.
In quegli anni i Futuristi, in chiave puramente ideologica, avrebbero voluto «bruciare i musei e le biblioteche», così da chiudere con la storia passata e identificarsi con il presente.
La conclusione della mostra è siglata dal 2015, un tempo in cui l’ideologia fondamentalista prende il sopravvento sulla razionalità e sulla tolleranza reciproca, attuando in concreto quelle distruzioni simboliche propugnate dai Futuristi.
Il 12 marzo 2001 vengono distrutti i Buddha di Bamiyan dai talebani. Il 25 febbraio 2015 i jiadisti bombardano Ninive e i distruggono i reperti archeologici del museo di Mosul. Nello stesso anno avviene la distruzione del sito archeologico di Palmira e l’assassinio di Khaled Asaad, archeologo e studioso da oltre cinquant’anni della città siriana.
LARA FAVARETTO
Mondo alla rovescia
2001- 2002
Le tipologie e metodologie di sterminio cambiano e gli scontri avvengono su fronti a macchia di leopardo per distruggere popoli e nazioni dalle fondamenta, a partire dai  simboli artistici e storici che ne documentano arte e religione.
100%Italia documenta lo stato dell’arte, puntando i riflettori sugli artisti italiani che hanno rielaborato la cultura nazionale attraverso altre culture, restando permeabili e nello stesso tempo autonomi.
Le 17 sezioni proposte sono fruibili a più livelli. Il primo è lineare e cronologico: le opere si susseguono, anno dopo anno, senza soluzione di continuità.
Il secondo illustra i movimenti più influenti sul nostro gusto e sulle estetiche mondiali. Il terzo è un progetto didattico e divulgativo per approfondire in modo unitario i temi trattati attraverso saggi critici sui maggiori movimenti italiani.
RAFFAELE DE GRADA
Paesaggio
1927
100%Italia costituisce un progetto formativo articolato sulla Storia dell’Arte italiana che prenderà in esame il Novecento e la prima parte del XXI secolo, per aiutare il grande pubblico nella comprensione di un patrimonio artistico temporalmente ancora troppo vicino a noi per godere di una grammatica e di chiavi interpretative condivise e comunemente riconosciute.
Alcune delle sette sedi coinvolte, suddivise fra Biella, Torino e Vercelli, propongono per la durata della mostra eventi dedicati al pubblico adulto, ai gruppi, alle scolaresche e alle famiglie, in particolare il Ciclo di lezioni sull’arte italiana, 10 incontri con i curatori delle sezioni esposte Luca Beatrice, Lorenzo Canova, Claudio Cerritelli, Marco Meneguzzo, Elena Pontiggia, Luigi Sansone, Giorgio Verzotti.
Completa la rassegna il corposo catalogo, testo antologico di 4,2 chilogrammi di peso, fondamentale per comprendere, alla luce della storia passata, il tempo presente e gli avvenimenti futuri.

100% ITALIA. Cent’anni di capolavori
Dal 21 settembre 2018 al 10 febbraio 2019
Futurismo
Palazzo Gromo Losa
Corso del Piazzo 22-24, Biella
Orario: sabato e domenica 11-19

Secondo Futurismo (1920-1944)
Museo del Territorio Biellese
via Quintino Sella 54/b, Biella
Orario: mercoledì, giovedì, venerdì 14,30-19; sabato e domenica 11-19

Metafisica
Realismo Magico
NeoMetafisica

Arca - Ex Chiesa di San Marco
piazza San Marco 1, Vercelli
Orario: mercoledì, giovedì, venerdì 14,30-19; sabato e domenica 11-19

Novecento
Corrente
Astrazione
Informale

MEF - Museo Ettore Fico
via Francesco Cigna 114, Torino
Orario: dal mercoledì alla domenica 11-19
T. +39 011 852510; info@museofico.it

Pop Art
MEF Outside
via Filippo Juvarra 13, Torino
Orario: dal mercoledì alla domenica 11-19
T. +39 011 0343229

Optical
Minimalismo
Arte Povera
Concettuale

Mastio della Cittadella
via Cernaia 1, Torino
Orario: dal mercoledì alla domenica 11-19

Transavanguardia
Nuova Figurazione
International

Palazzo Barolo
via Corte d'Appello 20/C, Torino
Orario: dal mercoledì alla domenica 11-19