venerdì 24 giugno 2016

GIANFRANCO ZAPPETTINI

Strutture in BX 15_67, 1967
100 x 80 cm
La mostra dedicata a Gianfranco Zappettini dalla Galleria Mazzoleni di Torino, a cura di Alberto Fiz, è parte di un progetto di rilancio della Pittura analitica che Mazzoleni sta portando avanti con successo tra la sua sede di Torino (che quest’anno compie 30 anni) e la sede nel centro di Londra, già catalizzatrice della riscoperta dei movimenti artistici italiani in Inghilterra.
Superficie analitica n. 428, 1974
140 x 140 cm
Una selezione di 50 opere, dalle Vibrazioni su superfici acriliche del 1967 fino alle testimonianze del 2016 della serie La Trama e l'Ordito, costituisce un excursus completo sull’opera di un artista che si è distinto come uno dei protagonisti della Pittura Analitica, avanguardia a cui Mazzoleni dedica, dal 18 maggio al 23 luglio 2016 nello spazio espositivo londinese, la prima rassegna mai ospitata in Inghilterra.
La trama e l'ordito n. 40, 2005
100 x 100 cm
Gianfranco Zappettini (Genova, 1939 – vive a Chiavari) è una figura chiave nel dibattito teorico sul Movimento e nel luglio 1974, scriveva: “Solo attraverso un'indagine analitica che affronti il problema della pittura in quanto pittura, ovvero del materiale, del modo di operarlo, del lavoro che esso implica, della superficie di stesura, della dimensione, si può ricostruire un nuovo linguaggio, veramente autonomo, non mutuato da altre discipline.”
La trama e l'ordito n. 64, 2008
100 x 80 cm
Nella mostra torinese non mancano le più significative sperimentazioni degli anni Settanta quando Zappettini inizia a realizzare i suoi “bianchi” - superfici apparentemente monocrome, attraversate da presenze di linee più luminose - in base ad una ricerca che risale a Piero Manzoni e a Robert Ryman.
Si prosegue poi con le Tele sovrapposte, un ciclo presentato a Documenta di Kassel nel 1977, dove su uno stesso telaio, Zappettini sovrappone più tele, su cui traccia anonime linee a grafite in numero sempre decrescente, fino all'ultima tela nella quale rimane solo la delimitazione dello spazio.
La trama e l'ordito n. 71, 2009
80 x 80 cm
Ampio e articolato è il ciclo de La Trama e l'Ordito iniziato nel 2004: l'ordito, con la sua fissa verticalità, rimanda all'elemento immutabile; mentre la trama, formata dal filo orizzontale che si intreccia con l'ordito, simboleggia l'elemento variabile, contingente, accidentale. Questa serie rappresenta l'occasione per ripensare, senza condizionamenti, ad infiniti tracciati e a linee di forza che tendono a modificare gli equilibri interni dell'opera in una ritmica tensione tra pieno e vuoto.
Strutture in BX 024_67, 1967
80 x 80 cm

Nelle opere dell'ultimo biennio, caratterizzate da leggerezza e trasparenza, la sovrapposizione dei wallnet - reti in fibra di vetro utilizzate nell'edilizia per armare i muri - dipinti con il rullo da imbianchino, compone rettangoli, rombi, o più frequentemente cerchi in realizzazioni dall'aspetto tattile e sensoriale. Un percorso creativo avviato alla fine degli anni Sessanta che consente una riflessione profonda e quanto mai attuale sul media pittorico, attraverso una ricerca autonoma e coraggiosa che non ha mai tradito i suoi presupposti.
Il catalogo, in italiano e inglese, è pubblicato da Carlo Cambi editore e include un saggio di Alberto Fiz, insieme a lettere e documenti inediti.

GIANFRANCO ZAPPETTINI 
Dal 5 maggio al 10 luglio 2016
Mazzoleni Galleria d’Arte
Piazza Solferino, 2 - 10121 Torino
Orari apertura: dal martedì al sabato 10.30–13 e 16–19; domenica su appuntamento; lunedì chiuso
Info: +39 011 534473; torino@mazzoleniart.com; mazzoleniart.com

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