Dai prati di Verrand cm 30x40 |
Il vecchio e il nuovo a Perinera cm 45x35 |
La Galleria Vailati presenta circa trenta opere recenti di una produzione che conta oltre 700 quadri, risultato di un lavoro diventato quotidiano a partire dagli anni Ottanta -risale al 1994 ad Ala di Stura la prima mostra personale-, per i quali è inevitabile l'accostamento con i paesaggi rappresentati dai pittori piemontesi a cavallo tra XIX e XX secolo, fra tutti Cesare Ferro Milone e ancor più Lorenzo Delleani. Non è un caso che nel 2013, Alberto Tazzetti, Presidente del Museo Civico Alpino "Arnaldo Tazzetti" di Usseglio, abbia deciso di acquisire una delle sue vedute ussegliesi per ampliare la collezione permanente del museo, in un'ottica di continuità con la tradizione, quale valore da trasmettere e preservare per mantenere intatta la forte identità culturale di quei territori.
Cascinali in campagna cm 24x30 |
Nonostante un'innegabile volontà di seguire le orme dei suoi predecessori, Vaulà ripercorre i temi di scuola piemontese utilizzando un differente modo di intendere il racconto: là, spesso, una scena di genere si cristallizza sulla tela, attività abituali o quotidiane si innestano nel tessuto narrativo, per completare una quinta di case scandite da stretti selciati o per animare piccole borgate, conferendo allo scenario la rassicurante tranquillità delle occupazioni domestiche; in Vaulà l'enunciato non è didascalico, non tende a descrivere un momento, bensì a restituire un'atmosfera.
Neve a Bairo Canavese cm 18x24 |
Le figure mancano o restano in posizione marginale poiché è lo stesso spettatore in soggettiva a percorrere, meglio, ad essere condotto per mano all'interno della scena, in uno scambio dialettico che coinvolge il riguardante senza ridurlo a passivo fruitore di un'immagine da cartolina. Sono gli scenari delle Valli di Lanzo e di Viù, perlustrate palmo a palmo fin dall'adolescenza ad ispirare la produzione dell'artista, inizialmente colte en plein air e ultimamente rielaborate in studio, mescolando invenzione e fedeltà al soggetto, con l'ausilio di immagini fotografiche scattate in gran numero nel corso di lunghe passeggiate fra i boschi.
Il castello di Nus cm 30x24 |
Si tratta a tutti gli effetti di una sorta di canovaccio su cui imbastire la sceneggiatura, dove il più delle volte è la montagna il principale interlocutore, con il suo mutare a seconda dei colori e delle stagioni. Invenzioni che si pongono come licenze poetiche volte a suscitare stupore, generare momenti di riflessione, creare aspettative, per raggiungere infine un dato scenario e immergersi in esso fino a diventare parte integrante dell'ambiente circostante. "Cerco le atmosfere", è l'assunto imprescindibile. "Voglio che la pittura piemontese non finisca", dichiara la voce fuori campo dell'autore, testimone di un mondo familiare da far conoscere o riscoprire.
Pascolo presso la masseria cm 40x30 |
I PAESAGGI DI CARLO VAULÀ
Dal 6 al 21 novembre 2015
Galleria Vailati
C.so Bramante 78 - Torino
Orario: lunedì 15,30-19,30, da martedì a sabato 9,30-12,30 e 15,30-19,30
Per informazioni: +39 011 6967292
Ingresso libero