mercoledì 11 novembre 2015

ARTISSIMA 2015

Artissima 2015, Oval ©Perottino-Alfero
Si è chiusa con 52 mila visitatori la ventiduesima edizione di Artissima, Fiera Internazionale d’arte contemporanea, diretta per la quarta volta da Sarah Cosulich Canarutto, con duemila ingressi in più rispetto all’edizione 2014. 207 le gallerie partecipanti, di cui 66 italiane e 141 straniere, provenienti da 35 paesi, per un totale di quasi 70% di presenza estera.
Grande attenzione hanno ottenuto la sezione Back to the Future, focalizzata quest'anno sul decennio 1975-1985, Present Future per l'eterogeneità geografica e la varietà del lavoro dei 20 artisti proposti e Per4m, nata nel 2014 e dedicata alla performance, che ha registrato una partecipazione massiccia di pubblico a tutti gli appuntamenti.
Anne Imhof, Untitled 2, 2015, ph Perottino-Alfero
Nelle quattro giornate di apertura la città di Torino ha visto una grande affluenza di collezionisti e responsabili acquisizioni da tutto il mondo - con numerose adesioni da Sud America, Stati Uniti e Asia. Importanti collezionisti sono stati coinvolti personalmente nelle Walkie Talkies, le passeggiate in fiera accanto ai grandi curatori di tutto il mondo. Sempre al tema del collezionismo è stato dedicato il progetto visionario Opium Den, curato dall’artista Maurizio Vetrugno e ancora la mostra “Inclinazioni”, curata da Stefano Collicelli Cagol, spazio di alto profilo per la presentazione di collezioni pubbliche e private del Piemonte.
Tra le novità dell’edizione 2015, gli Ypsilon st’Art Percorsi in fiera, visite tematiche agli stand delle gallerie, rivolte al grande pubblico e UniCredit Art Advisory, servizio di consulenza gratuita e indipendente per nuovi collezionisti d’arte in Italia.
Gallerie Laurent Mueller, Paris, ph Perottino-Alfero
Sei i riconoscimenti assegnati nel corso di Artissima 2015:
Premio illy Present Future, giunto alla quindicesima edizione - dedicato ai talenti emergenti - assegnato ad Alina Chaiderov (1984, St. Petersburg, Russia), della galleria Antoine Levi, Paris. Il premio darà all’artista l’opportunità di realizzare un progetto espositivo in un importante museo del territorio, da inaugurarsi con l’edizione 2016 di Artissima. Inoltre, l’opera Before 1989 we kept the bananas in the closet è stata acquistata dalla Fondazione Ettore Fico per la collezione permanente del MEF – Museo Ettore Fico.
La seconda edizione del Premio Sardi per l’Arte Back to The Future - nato in partnership con la Fondazione Sardi per l’Arte ha assegnato 5.000 euro alle gallerie Ellen De Bruijne, Amsterdam, e Dan Gunn, Berlin, che hanno presentato i lavori dell’artista Michael Smith (1951, Chicago, USA), progetto ritenuto meritevole in termini di rilevanza storica e di presentazione dello stand.

Alina Chaiderov, Before 1989 we kept the bananas in the closet (2014), ph Perottino-Alfero
Prix K-Way® Per4m 2015 - seconda edizione, premio di 10.000 euro, è stato assegnato ex-aequo al lavoro performativo di Julien Bismuth (1973, Parigi, Francia), presentato dalla Galerie Emanuel Layr, Vienna, con l’opera Untitled (Lull), 2015, e Christian Falsnaes (1980, Copenhagen, Danimarca), presentato dalla PSM Gallery, Berlin, con l’opera Rise, 2014, giudicati più rilevanti e significativi tra quelli presentati in Per4m.
Il Premio Promos Scalo Milano New Entries - riservato alle giovani realtà con meno di cinque anni di attività presenti per la prima volta in fiera, nella sezione New Entries - assegnato alla galleria Laurent Mueller, Paris a cui vanno 5.000 euro e la possibilità, per uno degli artisti della galleria, di realizzare un’installazione site specific negli spazi di Scalo Milano a oggi in costruzione, nell'ambito del progetto Piazze d'Artista.
Isabella Bortolozzi Galerie, Main Section
Max Pitegoff & Calla Henkel, Times, Berlin, Spring, (2013), ph Perottino-Alfero
Novità dell’edizione 2015, il Premio Reda, che assegna una pubblicazione monografica Humboldt Books ai giovani fotogtafi sotto i 35 anni, vinto dal duo presentato dalla galleria Isabella Bortolozzi, Berlin, nella Main Section, composto da Calla Henkel (1978, Boston, USA) & Max Pitegoff (1988, Minneapolis, USA), con l’opera Times, Berlin, Spring, 2013.
L’artista Anne Imhof (1978, Gießen, Germania), presentata dalla galleria Isabella Bortolozzi, Berlin, nella Main section, con l’opera Untitled 2, 2015, è la vincitrice del Premio Fondazione Ettore Fico, istituito nel 2009 per valorizzare e promuovere il lavoro dei giovani artisti, del valore di 15.000 euro, che andranno a sostenere un progetto editoriale o una mostra dell’artista vincitore.
Michael Smith, Gallerie Ellen De Bruijne Projects, Amsterdam + Dan Gunn, Berlin, ph Perottino-Alfero
www.artissima.it