Katsushika Hokusai Ariwara no Narihira ason Serie: Cento poesie per cento poeti in racconti illustrati della balia 1835‐1836 Silografia policroma Ōban; 258 x 371 mm |
La mostra, a cura di Rossella Menegazzo (docente di storia dell’Arte dell’Asia Orientale dell’Università di Milano) e Sarah E. Thompson (curatrice del Boston Museum of Fine Arts) riunisce 100 silografie dei grandi Maestri del "Mondo Fluttuante" dell’Ottocento, Katsushika Hokusai (1760-1849) e Utagawa Hiroshige (1797-1858), insieme alle stampe moderne di Kawase Hasui (1883-1957), pittore esponente del movimento shin hanga ("nuove stampe"), che portò avanti i temi e le tecniche delle silografie policrome fino a metà degli anni Cinquanta del Novecento quando venne nominato "Tesoro nazionale vivente" nel 1956.
Uagawa Hiroshige Il Pino della luna sulla collina di Ueno Serie: Cento vedute di luoghi celebri di Edo 1857, ottavo mese Silografia policroma Ōban; 372 x 250 mm |
Le immagini su rotoli, paraventi e soprattutto stampe del Mondo Fluttuante (ukiyoe), debuttarono nel XVII e raggiunsero la massima fioritura nei primi decenni dell’Ottocento. Hokusai seppe rappresentare i luoghi, i volti, il carattere e le credenze della società del suo tempo con linee libere e veloci e l'uso sapiente del colore - in particolare del blu di Prussia, da poco importato in Giappone -, traendo spunto sia dalla pittura tradizionale autoctona, sia dalle tecniche dell'arte occidentale.
Tra le serie di maggior successo degli anni Trenta le Trentasei vedute del monte Fuji consacrano Hokusai come grande maestro e consegnano al mondo La Grande Onda presso la costa di Kanagawa (la "Grande Onda") divenuta icona dell’arte giapponese.
Kawase Hasui Il ponte Kaminohashi a Fukagawa, Tokyo Serie: Venti scene di Tokyo 1920 estate Silografia policroma Ōban; 260 x 387 mm |
La ricchezza degli elementi stagionali e atmosferici - nevi, piogge, nebbie, chiarori di luna - gli valsero il titolo di "maestro della pioggia e della neve".
Utagawa Hiroshige Shōno. Scroscio improvviso [Stazione 46] Serie: Cinquantatré stazioni di posta del Tōkaidō 1833‐1834 circa Silografia policroma Ōban; 241 x 350 mm |
Quattro sono i punti tematici per osservare la produzione dei tre maestri a confronto. Da Edo a Tokyo: vedute della Capitale Orientale incentrato sui luoghi del territorio di Edo (l’antico nome di Tokyo), sede shogunale sviluppatasi intorno al castello a partire dal Seicento. Fra essi primeggia Il ponte di Nihonbashi stazione di partenza per intraprendere il viaggio lungo il Tokaido, e punto zero per le misurazioni di tutte le distanze verso le province.
Kawase Hasui Hinomisaki a Izumo Serie: Souvenirs di viaggio. Terza raccolta 1924 (Taishō 13 nen) Silografia policroma Ōban; 263 x 388 mm |
La sezione Luoghi della poesia è dedicata alle serie ispirate alla letteratura cinese e giapponese classica - Cento poesie per cento poeti in Racconti illustrati della balia, sviluppata in orizzontale, e Specchio dei poeti cinesi e giapponesi, in verticale -, tra le ultime creazioni di Hokusai per il grande mercato prima di ritirarsi e dedicarsi esclusivamente alla pittura su rotoli.
Chiudono la mostra le Vedute del Fuji di Hokusai, tra cui La Grande Onda presso la costa di Kanagawa e il Fuji Rosso, alcune tratte dalla omonima serie creata da Hiroshige oltre un ventennio dopo secondo uno sguardo occidentalizzato e una veduta di Hasui del 1930, unica ma di assoluta modernità.
HOKUSAI, HIROSHIGE, HASUI
Viaggio nel Giappone che cambia
19 ottobre 2019 - 16 febbraio 2020
Pinacoteca Agnelli
Via Nizza 230 - Torino
Orario: martedì - domenica 10-19 (orario continuato). Ultimo ingresso alle 18.15. Chiuso il lunedì
http://www.hokusaitorino.it/