giovedì 5 ottobre 2017

SALGARI IL VIAGGIO CONTINUA

La navigazione sulle mille rotte dell’universo fantastico salgariano continua ad interessare e a coinvolgere studiosi, scrittori e lettori a testimonianza del valore e della vitalità dell’opera del "Capitano", la cui figura è stata ricordata a Torino durante le numerose manifestazioni organizzate in città per il doppio anniversario di nascita e morte dell’autore nel 2011.
Quest’anno lo scrittore veronese torna ad essere protagonista, grazie a una mostra realizzata in collaborazione con la Fondazione Tancredi di Barolo - MUSLI (Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia), che mira a documentare e approfondire due aspetti della sua vasta produzione letteraria.
Da un lato, sono evidenziati i legami tra la vita e l’opera di Emilio Salgari e la città di Torino, dove lo scrittore si trasferì da Verona e in cui visse per più di 15 anni tra il 1893 e il 1911. Una rassegna delle principali opere pubblicate nella nostra città dagli editori Speirani e Paravia tra il 1894 e il 1904 presenta racconti di viaggio e d’avventura, storie naturalistiche e ambientazioni nei paesi del nord, ma anche traduzioni di romanzi francesi, attività che egli abbandonò poi completamente.
Parallelamente, sono documentati il successo e la popolarità dell’opera salgariana, attraverso una selezione di titoli emblematici che evidenziano come le avventure del "Capitano" siano diventate oggetto nel tempo di traduzioni, di adattamenti e passaggi in svariati media. Dall’antichità classica di Cartagine in fiamme, al Cinquecento di Capitan Tempesta e Il Leone di Damasco, dal ciclo indo-malese con I misteri della Jungla nera, al ciclo dei Corsari, con Il Corsaro Nero e Gli Ultimi Filibustieri sono innumerevoli le trasposizioni dal fumetto, al cinema, alla TV.
Al di là dei numerosi film esplicitamente tratti dai romanzi di Salgari, fin da inizio Novecento personaggi e ambientazioni salgariane diventano fonte d’ispirazione per capolavori del cinema muto: è il caso, per esempio, di Cabiria del 1914, di Giovanni Pastrone, che si ispirò per il soggetto proprio a Cartagine in fiamme, e le cui didascalie furono scritte da Gabriele D’Annunzio.
Sono presenti in mostra anche versioni parodiche e satiriche, tra cui il numero monografico della rivista umoristica «Il Travaso» del 1951 e materiali legati a Giovanna, la nonna del Corsaro Nero, celebre sceneggiato televisivo RAI degli anni ’60.
Ancora per la TV e il cinema, figurano Sandokan e Il Corsaro Nero, interpretati da Kabir Bedi e diretti da Sergio Sollima negli anni ’70, che a loro volta hanno dato vita ad un ricchissimo merchandising, consolidando anche all’estero la popolarità di Salgari.
La mostra presenta inoltre rare edizioni del primo Novecento, disegni originali, giochi, locandine e manifesti e, in particolare, alcuni preziosi manoscritti dell'autore, parte della donazione di Vittorio Sarti pervenuta alla Fondazione nel 2011.
Affianca la mostra la proiezione del filmato "I miei volumi corrono trionfanti. Con Salgari da Torino nel mondo", realizzato dalla Fondazione Tancredi di Barolo nel 2008. Attività per famiglie e scuole sono in programma per tutto il corso dell'esposizione.

SALGARI IL VIAGGIO CONTINUA
I libri del Capitano dalle edizioni torinesi al mondo dei media            
28 settembre 2017 - 18 febbraio 2018
Borgo Medievale - Sala Mostre
Viale Virgilio 107 - Torino
Orario: dal martedì alla domenica ore 10 -19. Ingresso libero.
Per informazioni: t. 0114431701; borgomedievale@fondazionetorinomusei.it
www.borgomedievaletorino.it