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Studio65
stand Babilonia 72
composizione poltrona Acanto, 1972 |
Prima tappa in Italia della mostra
Il Mercante di Nuvole. Studio65: cinquant’anni di Futuro che celebra i 50 anni di attività di Studio65, fondato a Torino nel 1965 da un collettivo di futuri architetti riuniti attorno alla figura di Franco Audrito, intenzionati a combattere il conformismo imperante dello stile “moderno” con le nuove idee creative del design radicale.
La mostra raccoglie per la prima volta insieme progetti e oggetti di Studio65, molti dei quali prodotti da Gufram, storico marchio che festeggerà il cinquantesimo compleanno nel 2016, celebrato in anteprima dall'
edizione speciale limitata del divano Bocca, in versione oro.
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Studio65
Capitello (Acanto), seduta, 1971
prodotto da Gufram ©Stefano Ferroni |
Risale al 1970 la prima edizione di
Bocca e tra il 1971 e il 1972 datano la
seduta Capitello, la
poltroncina Attica e il
tavolino Attica TL, tutti nati dal sodalizio fra Gufram e Studio65. Dal profondo significato concettuale, il
divano Leonardo, il
mobile-contenitore Colonna Sonora, la
seduta Mela del Peccato, segnano il passaggio tra era industriale e società post-industriale.
‘La capacità di immaginare e trasformare elementi d’arredo in icone del nostro tempo - afferma la curatrice Maria Cristina Didero - è mossa dalla natura profondamente irriverente, rivoluzionaria e iconoclasta che ha caratterizzato l’attività di Studio65.”
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Studio65
Leonardo, divano componibile, edizione 2015
prodotto da Gufram©Stefano Ferroni |
L’allestimento, concepito come un progetto urbano virtuale con strade e piazze che si alternano lungo il percorso espositivo, diventa esso stesso un’esperienza collettiva, interattiva e ludica, dove gli oggetti possono essere fruiti direttamente e liberamente dal visitatore. Questi potrà costruire composizioni fantasiose con i pezzi del gioco
Baby-lonia (1972), ispirato alle scatole delle costruzioni. Potrà farsi immortalare sul divano
Bocca, o sulla maxi poltrona fumetto
Mickey (1972). Oppure potrà sdraiarsi sul lungo divano
Bruco (1970), su
Chiocciola (1970) divano a forma di foglia d’acanto arrotolata, o sulla poltrona
Money Money (2013) simbolo dello smisurato potere finanziario degli ultimi anni. Per terminare sdraiati sul
Tappeto di nuvole (2015), come veri sognatori.
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Studio65Money Money, seduta, 2015
©Stefano Ferroni |
Il coinvolgimento del pubblico sarà totale, anche grazie a due progetti collaterali condivisi sui principali social network collegati alla mostra. Tutte le domeniche del periodo espositivo in Museo, dalle ore 10 alle 13, ‘Star & Design. Divi per un giorno’ vedrà l’hairstylist Franco Curletto e il suo staff in collaborazione con L’Oreal, acconciare e truccare 10 partecipanti selezionati ogni settimana, i quali saranno poi immortalati dal fotografo Daniele Ratti come divi hollyoodiani sul divano Bocca, allestito in un set fotografico.
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Studio65 Baby-lonia appare tra le nuvole come un castello incantato, 2015
gioco per bambini
prodotto da Gufram ©Stefano Ferroni |
A partire
dal 16 novembre 2015 fino al 28 febbraio 2016 due divani Bocca saranno i protagonisti di un’installazione realizzata con il supporto di GTT – Gruppo Torinese Trasporti nelle due stazioni della metropolitana XVIII Dicembre e Porta Nuova, dove i passeggeri potranno sedersi e scattare una fotografia da postare on line con l’hashtag #il mercantedinuvole.
Dopo la tappa torinese,
Il mercante di nuvole. Studio65: cinquant’anni di futuro sarà presentata in altre istituzioni internazionali iniziando dal Medio Oriente (Ryad, ottobre 2016 e Jeddah, febbraio 2017).
Il catalogo Skira è a cura di Maria Cristina Didero e Franco Audrito, con contributi di esponenti del mondo del design internazionale.
IL MERCANTE DI NUVOLE.
Studio65 cinquant’anni di futuro
27 novembre 2015 - 28 febbraio 2016
GAM
via Magenta 31, Torino
facebook: GAM Torino | twitter: @gamtorino | instagram: GAM TORINO
Facebook Studio65 | Twitter & Instagram studiosessanta5
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www.studio65.eu
www.gamtorino.it