Da venerdì 8 luglio a domenica 11 settembre 2011 il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano ospita Materia prima. Russkoe Bednoe – “l’arte povera” in Russia, a cura di Marat Guelman. La mostra, organizzata dall’Associazione Italia Russia e dal Museo d’Arte Contemporanea di Perm’, apre a Milano il calendario di iniziative previste per il 2011 in occasione dell’Anno della Cultura e della Lingua Italiana in Russia e della Cultura e della Lingua Russa in Italia.
Ideata da Sergey Gordeev, membro del Consiglio Federale Russo da anni impegnato in ambiziosi progetti per lo sviluppo culturale e architettonico della Regione di Perm', l'esposizione rappresenta una delle più grandi collettive di arte contemporanea russa dell’ultimo ventennio: è stata premiata nel corso della Terza Biennale d’Arte Contemporanea di Mosca (settembre 2009), una selesione di opere è approdata al Grand Palais di Parigi (giugno 2010) e, dopo Milano, sarà ospitata al PS1 del MoMA di New York.
Il curatore della mostra, Marat Guelman, che da tempo cocollabora con prestigiose istituzioni dedicate all’arte contemporanea come White Box (New York), Tretyakovskaya Gallery (Mosca), Biennale di Venezia, Centre Pompidou (Parigi), dal 2008 è direttore del Museo di Perm’, istituzione fondamentale nello sviluppo culturale e scientifico non solo della Regione ma di tutta la Federazione Russa.
Materia prima. Russkoe Bednoe “l’arte povera” in Russia presenta grandi 116 installazioni, sculture, lavori di videoarte, fotografia e pittura di 22 artisti contemporanei più un omaggio al fotografo Aleksandr Sljusarev (1944-2010).
Elemento comune è l’utilizzo delle risorse naturali della Russia (legno, carbone, ferro e petrolio) nel caso di Vladimir Anzelm e Dmitry Gutov, la passione per i materiali poveri come il cartone, l’argilla, la gommapiuma (Koshlyakov e Brodsky), o ancora per gli oggetti recuperati/riciclati e restituiti ad una nuova vita nelle opere di Olga & Aleksandr Florenskye.
Gli artisti in mostra, come afferma il curatore Marat Guelman, pur non essendo accomunati dall’adesione ad un manifesto, riscoprono tutti l’uso di materiali naturali e semplici che diventano arte tornando natura, rompendo così il confine tra artificiale e naturale; questo approccio rivela alcuni aspetti dell’arte contemporanea russa ponendo interrogativi che creano un dialogo con la storia dell’arte.
Nello spazio café del PAC, verranno esposte venticinque opere fotografiche di Aleksandr Sljusarev, che negli anni settanta ha teorizzato e messo in pratica la fotografia analitica o metafisica, nella quale oggetti usuali, prosaici, svelano sensi e significati profondi, celati dietro una semplicità apparente.
MATERIA PRIMA
Russkoe Bednoe – “L’arte povera” in Russia
Russkoe Bednoe – “L’arte povera” in Russia
a cura di Marat Guelman
8 luglio – 11 settembre 2011
Inaugurazione: 7 luglio 2011, ore 18.30
PAC Padiglione d’Arte Contemporanea
Via Palestro 14, Milano
Orari: lunedì 14.30-19.30; martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica 9.30-19.30; giovedì 9.30-22.30. Ingresso libero
Info:02 884 46359/46360; www.comune.milano.it/pac
Espongono: Vladimir Anzelm, Petr Belyi, Aleksandr Brodsky, Blue Noses, Olga & Aleksandr Florensky, Dmitry Gutov, Anna Zhelud, Zhanna Kadyrova, Vladimir Kozin, Irina Korina, Aleksandr Kosolapov, Valery Koshlyakov, Mylo Group, Anatoly Osmolovsky, Nikolay Polissky, Resycle, Yury Shabelnikov, Sergey Shekhovcov, Leonid Sokov, Michail Pavlyukevich & Olga Subbotina, Sergey Teterin, Sergey Volkov