"Per tutta la vita ho cercato di ritrarre gli animali selvatici nel loro ambiente naturale."
Pittore naturalista, Nick Edel nasce a Bordighera nel 1934 da un'antica famiglia di artisti austriaci che si trasferirono in Italia al seguito di Maria Luigia di Parma. Conseguita la maturità artistica, al ritorno dal viaggio studio in Europa, si iscrive al corso di Pittura, passando poi a Decorazione, presso l’Accademia Albertina di Belle Arti.
Racconta in proposito l’autore: “erano gli anni Cinquanta ed assistevo inerme alle esperienze astratte ed aggressive dei giovani pittori che venivano invitati alla Biennale ed ambivano a premi importanti. Lasciai la scuola di Pittura e passai a Decorazione... Fu una scelta felice: mi dedicai allo studio e poi alla professione di progettista di interni e disegnatore di arredi; avevo così modo di rispondere ad esigenze reali, a richieste specifiche e finalmente potevo dipingere, isolato, ma totalmente libero”.Dal 1952 partecipa a mostre personali e collettive, fonda a Torino il movimento "Wildlife" per riunire pittori e scultori interessati ai paesaggi selvatici e incontaminati; il gruppo espone a Torino , Milano, Roma Colonia, Copenaghen, New York, Miami, contribuendo alla divulgazione dell'arte naturalistica nel mondo. Afferma: "volevo fortemente dipingere le favole che io stesso immaginavo", forse per questo costruisce la capanna di Pra' Del Fondo (Vallone dell'Albergian), punto base per fotografare e disegnare all'aperto. Prosegue anche d'inverno le ricerche sugli animali delle Alpi, affittando la casa di Usseaux, dove risiede con la famiglia per molti mesi all’anno.
Il suo campo di interesse travalica i confini nazionali e nel 1979 effettua un viaggio di studio in Sudafrica, durante il quale produce un brillante taccuino di disegni dal vero della savana. Tornerà nel cuore dell'Africa nel 1984, invitato per cinque settimane ad un "safari" nel Selous, in Tanzania, dove incontra e ritrae i più importanti mammiferi osservati nelle ampie distese del parco nazionale.
Il suo metodo di lavoro si basa su una approfondita documentazione fotografica della fauna selvatica nel suo habitat, quantificabile in migliaia di immagini in bianco e nero e a colori scattate in Europa, Africa, America del Nord e Groenlandia.
Una sorta di taccuino che restituisce i momenti delle stagioni e i luoghi più significativi, utili a formare quella «memoria emozionale» ispiratrice di rapidi schizzi liberi, dove confluiscono conoscenze di zoologia, anatomia, botanica e geologia, propedeutiche alla realizzazione di ogni dipinto. L’opera nasce quindi con un progetto, dopo aver attentamente studiato, catalogato e immagazzinato tutto il materiale raccolto, solo così: “la somma, sempre mutevole, di molti elementi cercati, rilevati, decantati e poi definitivamente amati compone il progetto che infine diventa segno, colore.”
Il tradizionale Bestiario autunnale di Nick Edel rimarrà in esposizione fino al 30 dicembre presso lo studio di via Barbaroux, insieme ai progetti di Silverio Edel.
I dipinti di Nick Edel e i progetti di Silverio Edel
Dal 15 novembre al 30 dicembre 2013
Studio Nick Edel
Via Barbaroux 2, ang. Piazza Castello - 10122 Torino
Orario: dal lunedì al sabato 10 - 12,30 e 15-19,30
Tel. 011.535093; info@nickedel.it; www.nickedel.it